Mi alzo e apro la porta.
<Ciao.> le rispondo debolmente.
<Papà è arrabbiatissimo. Che cosa hai fatto?>
Sospiro.
<Entra.> mi scosto e lei sorride.
Quando entra, chiudo la porta e ci sediamo sul letto.
<Io e Charlie ci siamo fidanzati.> le dico e lei è molto sorpresa.
<Davvero?! Lo sapevo!> grida.
<Shh. Papà è entrato mentre ci stavamo baciando e si è arrabbiato. Ha sbattuto Charlie fuori di casa e non mi permetterà più di vederlo.>
<No! Non è giusto!> si rabbuia.
<Lo so ma...non posso farci niente.>
<Papà deve farsene una ragione dato che vi sposerete.>
<Ma smettila.> rido.
<Beh, fin'ora ciò che prevedevo è successo.>
<Va beh.>
Ride.
Sospiro.
Mi vibra il telefono, è Charlie, mi sta chiamando.
Rispondo.
<Dimmi.>
<Emma, non potevo aspettare 'sta sera per sentirti.>
<Oh.>
<Il fatto che non ti possa incontrare mi fa impazzire, ho ancora più voglia di vederti.>
<Ah.>
<È Charlie?> chiede Mary.
<È Mary?> chiede Charlie.
<Ho capito. Ti metto in viva voce, Charlie.> sorrido.
Appoggio il telefono sul letto.
<Charlie?> chiede Mary.
<Ciao, piccola.> sono sicura che sta sorridendo, lo percepisco dal tono di voce.
<Sei il fidanzato di Emma?>
<Sì, finalmente.>
<E la ami tanto, non è così?>
<Tantissimo.>
Mi metto a ridere, mi piace sentirlo parlare di me.
<E ti sforzerai per lei? Convincerai mio padre?>
<Sì, le porterò i suoi fiori preferiti, la coccolerò, la porterò nei suoi posti preferiti, le porterò il caffè ogni giorno. Le darò anche i suoi spazi, per quanto mi sarà possibile.>
Sono commossa.
<Come fai a pensare tutte queste cose? State insieme da neanche un giorno!> ribatte lei.
<Le penso da molto tempo. Avrei voluto fare quelle cose molto prima. Ci pensavo spesso. Non ho mai avuto il coraggio. È come se avessi solo perso tempo e...non lo so, 'sta mattina ho deciso che non volevo passare un altro giorno ad essere solo suo amico. Non volevo più perdere tempo. Sono pazzo di lei. Emma, sono pazzo di te.>
Il mio cuore potrebbe uscirmi dal petto e correre da lui.
<Oh, Charlie.> mormoro.
Mi viene da piangere.
<Lo penso davvero.>
<Emma, mi sa che vi sposerete davvero.> ride Mary a bassa voce.
<Smettila!> sorrido.
<Mary, secondo me hai ragione.> ride Charlie.
